Nelle Terre di Corillo il termine Km0 non è una semplice sigla ma un impegno quotidiano a rispettare i ritmi della natura, l’ambiente e la salute delle persone. Tutto ciò che viene coltivato è direttamente utilizzato in cucina per conserve e preparazioni, lavorato fresco e artigianalmente per preservarne la qualità, i valori nutrizionali e la genuinità.
Ispirandosi alla tradizione e alla saggezza contadina, si segue rigorosamente la stagionalità dei prodotti, avvalendosi della rotazione delle colture.
Il sole e il vento del Salento, l’aria particolarmente salubre, filtrata dalla macchia mediterranea e dai due mari, la mano insostituibile dell’uomo fanno poi la differenza.
Aranceti e limonaie diffondono i loro profumi, i frutteti offrono con generosità i loro frutti: fichi, fichi d’India, albicocche, melagrane, mele cotogne, mandorle, noci...
E mentre il grano delle Terre di Corillo viene subito macinato e trasformato in farina, utilizzata per preparare gli alimenti di tutti i giorni come pane, orecchiette, frise e dolci, dagli orti arriva sulla tavola un trionfo di ortaggi e legumi: ceci rosa, pomodori, zucche, zucchine, legumi, melanzane e molto altro ancora. Fanno da contraltare le erbe aromatiche, i capperi e la rughetta selvatica che crescono dappertutto spontaneamente.