Coltivare la terra nel cuore del Salento rappresenta una sfida quotidiana a volte impari tra uomo e natura e l’azienda agricola Terre di Corillo ne è un esempio concreto.
Un terreno stratificato, caparbio e a tratti indomabile che ha scolpito anche il carattere di chi lo lavora.
Un paesaggio calcareo, irregolare, disseminato da doline, grotte, rocce, fossili di conchiglie e dove l’opera dell’uomo si mescola e si integra armoniosamente con quella della natura.
Una geografia primordiale attraversata dalle suggestive cave, le Tagliate, e addolcita dalla macchia mediterranea.
Un paesaggio che, a tratti, si incendia nel rosso di una terra fertile e particolarmente ricca di minerali, generosa e difficile allo stesso tempo, perché occorre cercarla e scavare a lungo per trovarla.
Bisogna essere nati qui per sentire quel senso di appartenenza, quel legame profondo, sotterraneo ma indissolubile che dura tutta la vita. Profondo e tenace come le radici degli ulivi e dei carrubi secolari.
Bisogna essere nati qui per imparare l’arte di dissodare, quegli antichi saperi che si tramandano di generazione in generazione e provare la fatica di coltivare, per essere poi ripagati con generosità dai sapori intensi e commoventi che questa terra restituisce. Sapori che saremo ben presto felici di condividere.